Dolce e remissiva con le persone, adora farsi coccolare, ma non sopporta la presenza di altri cani.
Quando vede un altro cane parte subito all’attacco e morde qualsiasi cosa si frapponga in mezzo. Come le nostre gambe.
La furia nei confronti dei cani si esprime anche a distanza, appostandosi alla finestra per abbaiare a tutti i cani di passaggio (e nel nostro quartiere ci sono parecchi cani!).
Oltre a questo problema abbiamo scoperto che ha molte fobie, tra cui il buio, i temporali, i fuochi d’artificio e il vento. Queste cose le provocano dei veri e propri attacchi di panico che la spingono a cercare un rifugio sicuro per casa, saltando sul tavolo o provando ad arrampicarsi sui mobili.
Durante questi attacchi è completamente chiusa al mondo esterno. Prova anche a saltare in braccio per essere rassicurata, ma dopo le prime volte, se proviamo a spostarla, lei comincia a morderci.
Inizialmente aveva paura anche delle scope che prendevamo in mano per pulire, arrivando perfino a ringhiare quando ne vedeva una.
Grazie a una cura farmacologica mirata, adesso Madoka è più gestibile. Non si apposta tutto il giorno alla finestra e complessivamente è diventata più serena. Sull’aggressività nei confronti degli altri cani ci stiamo ancora lavorando, grazie anche all’aiuto di un’educatrice e della dottoressa Elena Paloma.
Fondamentale è stato l’arrivo in famiglia di un altro cagnolino che, piano piano, si è conquistato l’affetto di Madoka, arrivando a essere l’unico cane che la nostra pelosa non cerca di attaccare.